Icons are Timeless
Dalla semplicità del passato alla modernità del presente. Così nascono icone al di sopra del tempo.
Fermare il tempo, tornare al passato, prendere un oggetto, ricrearlo e farlo dialogare con la realtà che lo circonda. Così nasce un classico. Un’icona. Che nonostante possa presentare piccolissime differenze rispetto alla sua versione originale, quasi una firma per chi lo reinventa, resta invariata e riconoscibile da tutti. Come nella moda, una borsa con la tracolla a catena, un cappello di feltro con la tesa di media grandezza, un tubino nero, una giacca da donna, morbida in vita, destrutturata, così nel design e nell’arredamento di interni.
Tutto nasce dalla semplicità: per questo è una sfida complessa quella del timeless design, il design senza tempo. Oggetti che si hanno sotto gli occhi fin da bambini o che fanno parte della storia industriale di un paese. Opere d’arte di uso quotidiano, capaci di sopravvivere al continuo evolversi dei gusti della società. Sono riconoscibili al primo sguardo e diventano essi stessi simbolo di un’epoca o di una generazione. Rappresentano uno standard nel loro genere e, indipendentemente dall’anno della loro ideazione, saranno sempre attuali.
"Creare un prodotto timeless è l'aspirazione di ogni designer e di ogni architetto” racconta il maestro Antonio Citterio. Un long lasting design che non interpreta le tendenze passeggere, ma che si rifà a quelle del passato per dominarle e superarle. Un design di investimento, che acquisisce valore nel tempo. Il progetto va oltre la sua funzione. Le forme evocano, alludono, citano mondi e linguaggi altri.
Come il divano ispirato al quadro “Il volto di Mae West” di Salvador Dalì, disegnato dagli architetti dello Studio 65; la sedia Palla ideata da Eero Aarni, quintessenza del pop futuristico e simbolo degli anni ’60; la Chaise Long firmata da Le Corbusier, dal 1929 ad oggi senza perdere la sua eleganza; lo spremi agrumi disegnato da Philippe Starck alla fine degli Anni '80.
Se limitiamo il timeless design al solo Made In Italy, ecco moltissimi esempi, divenuti ognuno veri e propri simboli del vecchio continente. Regina tra le icone dell'italian way of life e tra i prodotti di disegno industriale più famosi al mondo, sua maestà la Vespa: lo storico scooter, progettato nel 1946 dall'ingegnere aeronautico Corradino D'Ascanio per la Piaggio, protagonista indiscusso della rinascita Italiana nell’immediato dopoguerra.
E chi può dimenticare la rivoluzionaria Egg Chair, creata dal designer danese Arne Jacobsen nel 1958 e ancora molto contemporanea. La sedia ha una forma unica di scaffale che garantisce privacy e relax e si abbina perfettamente a diversi stili interni.
E ancora, Lettera 22, la macchina da scrivere creata da Marcello Nizzoli per Olivetti, un capolavoro nato da un mix di ingranaggi in metallo, braccetti, tasti e levette; la caffettiera espresso realizzata da Aldo Rossi nel 1988, un monumento in miniatura che porta in cucina la “cupola”, elemento tipico dell'architettura italiana. Snoopy, la lampada da tavolo, figlia di Achille e Piergiacomo Castiglioni, disegnata per Flos, che prende il nome del celebre personaggio, dotata di uno stile ironico e con una solida tecnologia per la regolazione dell'intensità luminosa.
Gli “uccelli Iittala” di uno dei più grandi nomi del design finlandese, Oiva Toikka, una antica tradizione di oggetti in vetro soffiato. La famiglia degli uccellini Iittala è stata creata nel 1972 ed è oggetto desideratissimo dai collezionisti di tutto il mondo.
Icona del boom economico, della ripresa sociale, dell’emancipazione dell’idea di “cucina” come spazio da arredare, è il frigorifero. Un must a cui nessuno, già al tempo, poteva rinunciare: la vita diventava sempre più frenetica, le donne sempre più impegnate, la società sempre più in evoluzione. Da questo ricordo, dal simbolo di uno dei periodi storici di maggiore rinascita mondiale, prende vita il nuovo Iconic Fridge di KitchenAid, ispirato ai modelli colorati del KitchenAid Stand Mixer degli anni '50 e reinventato con le più sofisticate tecnologie.
Acciaio inox e vetro, risparmio energetico, illuminazione LED, congelatore, controllo della temperatura. L’Icon Fridge, disponibile entro la fine dell’anno, in tre colori Empire Red, Onyx Black or Almond Cream, è l’oggetto di culto fatto realtà, il matrimonio perfetto tra nostalgia e bellezza del passato e la vitalità del presente. Un oggetto squisitamente timeless, una chicca dal gusto retrò con cui arricchire una cucina moderna, al passo con i trend del momento. Un apostrofo vintage che non passerà inosservato.
https://www.kitchenaid.it/Landings/Iconic-Fridge
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